Critico letterario italiano. È stato per molti anni professore di
Letteratura tedesca a Firenze; è autore di numerose opere di critica
letteraria e filologia, di cui ricordiamo le principali:
La poesia latina del
Rinascimento germanico, 1907;
Medaglioni, 1940. Ha scritto anche
opere filosofiche spiccatamente cattoliche quali:
Poesia e
Contemplazione, 1947;
Delle cose Supreme, 1948;
Le Nuove
Solitudini, 1942. È autore di una traduzione del
Faust di
Goethe (Aqui, Alessandria 1879 - Firenze 1965).